Un Piano d’Azione Cantonale per la parità

Il Forum 54 Donne Elettrici, nato alla vigilia delle elezioni cantonali del 2015, ha raccolto attorno all’Agenda Politica di 8 punti per le Pari Opportunità più di 100 candidati, di cui una trentina oggi siedono in Gran consiglio. Dall’avvio della legislatura e a poco più di un anno dalle prossime elezioni cantonali, sono state avanzate dalle parlamentari e dai parlamentari diversi atti politici e prese  importanti decisioni, che si orientano a dare concretezza ad alcune istanze sociali di parità tra uomini e donne.

Basti citare l’adozione delle misure a favore dei/delle dipendenti dell’amministrazione, come il congedo paternità di 10 giorni o la possibilità di accedere a posizioni di responsabilità anche lavorando a tempo parziale. Anche l’implementazione del bilancio di genere, sebbene orientato ad analizzare un singolo settore dell’attività dell’amministrazione, potrà fornire indicazioni importanti sull’allocamento delle risorse finanziarie in una prospettiva di genere.

Di prioritaria importanza, poi, la riforma sociale adottata in dicembre dal parlamento cantonale, che ha il pregio di dare una risposta concreta ai bisogni di conciliabilità tra famiglia e lavoro; una  riforma indispensabile (ancorchè condizionata  dall’esito referendario), che agisce a più livelli:   maggiore qualità e quantità di strutture di accoglienza per l’infanzia, promozione di una cultura paritaria in azienda attraverso la valorizzazione delle esperienze dei consultori, presenti da più di vent’anni in Ticino (che diventerebbero Centro di competenza), adozione di un label di qualità dei servizi aziendali in favore della conciliabilità.

Evidentemente, tutte queste misure, che hanno un valore in sè per il miglioramento della vita quotidiana di donne e uomini, andranno inserite in una strategia politica orientata a dare attuazione al mandato costituzionale federale e cantonale sulla parità dei sessi.

Per questo motivo, l’attuazione di un Piano d’azione cantonale per le pari opportunità, sull’esempio di quello federale e di alcuni Cantoni e Città svizzeri, è considerato cruciale dal Forum54 Donne Elettrici e   figura quale primo punto dell’Agenda Politica.

È in questo senso che salutiamo positivamente la  recente risposta del Consiglio di Stato alla mozione parlamentare che chiedeva, appunto, l’adozione di un Piano d’azione.
Nella risposta del Governo si esprime la volontà di pianificare “la realizzazione di un Piano d’azione sulla base dei risultati scaturiti dai progetti in corso”, riferendosi alla riedizione aggiornata dell’opuscolo statistico “Le Cifre della parità” (Ustat,2018) di imminente pubblicazione e alle risultanze del bilancio di genere in corso di implementazione.

L’adozione del Piano permetterà di definire gli assi strategici prioritari, gli obiettivi da raggiungere, le misure ancora da attuare e gli attori che andranno implicati per la loro attuazione, come pure i costi e i tempi di realizzazione.

Il Forum 54 Donne Elettrici, oggi parte integrante di FAFTPlus, Federazione rivolta non più alle sole   associazioni femminili ticinesi,  proprio per valorizzare l’interesse collettivo alla parità di diritto e di fatto, mantiene una particolare attenzione a questo progetto,  che ci auguriamo possa vedere la luce prima delle nuove elezioni cantonali del 2019.
Vi ringraziamo per l’attenzione e il risalto che vorrete dare al presente Comunicato Stampa e restiamo a vostra disposizione per eventuali approfondimenti.

Cordiali saluti,

Forum54 Donne Elettrici